Non tutti sanno che a Richmond, a pochi chilometri dal centro di Londra, si possono vedere i cervi in liberà. Avete capito bene. Basta prendere la metropolitana e in meno di mezz’ora dal centro sarete in uno dei più vasti parchi di Londra, il parco di Richmond, una riserva naturale di 2500 acri.
Londra è piena di parchi meravigliosi e il Richmond park è il parco più grande come estensione; si trova in zona 3, facilmente raggiungibile con la linea District o la overground.
Potrete trascorrere una giornata all’aperto, a contatto con la natura, lontano dal rumore e caos della città.
Rispetto al centro di Londra, infatti, qui il ritmo è decisamente più rilassato.

Parco di Richmond
IL BOROUGH DI RICHMOND
Da tempo rifugio preferito della Famiglia Reale, Richmond è il quartiere che si trova a sud-ovest di Londra, una vera e propria oasi, lontana dalla vita frenetica del centro.
Enrico VII fece costruire il palazzo di Richmond, dove mori Elisabetta I, con l’annesso parco per la caccia nel XVI secolo (l’attuale Richmond Park). La cittadina rimase agricola fino al XVIII e XIX secolo, quando diventò di moda tra gli aristocratici inglesi come buen retiro.
Una volta usciti dalla stazione di Richmond, potete camminare tra i negozi del centro, ce ne sono davvero molti e di tutte le più importanti catene, per poi dirigervi verso il fiume.
Il Tamigi corre infatti lungo tutto questo splendido quartiere e c’è un bellissimo percorso pedonale che lo costeggia. Vi consiglio di fare una tranquilla passeggiata lungo il fiume in direzione ovest, verso il parco di Richmond appunto. Troverete lungo il percorso pedonale ristoranti e localini che si affacciano proprio sul fiume.
Se la giornata lo permette e volete godervi la vista del fiume, magari sorseggiando un bicchiere di Pimm’s come aperitivo (assaggiatelo perché è buonissimo), una tappa obbligata è senza dubbio il White Cross Pub.

Lungofiume a Richmond
RICHMOND PARK
Potrete anche decidere di andare direttamente al parco di Richmond, prendendo dalla stazione di Richmond, il bus 65 e scendendo alla fermata The Dysart.
Il parco è enorme, potete noleggiare delle bici oppure mettete in conto di camminare un bel pò e probabilmente di non riuscire a vederlo tutto.
La vera attrazione del parco sono i cervi (in particolare il cervo nobile e la dama bianca), che potrete vedere liberi di passeggiare e correre. Sono abituati alla presenza dell’uomo e facilmente avvistabili.
Noi quando ci siamo stati, non ce lo aspettavamo, ce li siamo ritrovati così, a pochissimi passi da noi, ed è stata una bellissima sorpresa!

Cervi in libertà di fronte a noi che passeggiano tranquillamente nel parco di Richmond
Dal 1953 il parco è arricchito di un grazioso giardino che si chiama Isabella Plantation, un’oasi di pace, dove ammirare bellissime azalee, ruscelli e uno stagno.

Dettaglio della Isabella Plantation
Vi consiglio inoltre di dirigervi verso la collina di Enrico VIII, chiamata la King Henry’s Mound. Situata nei Pembroke Lodge Gardens, da qui è possibile ammirare la cattedrale di St. Paul nonostante miglia e miglia di distanza. La vista è infatti stata protetta nel corso di tutti questi secoli e nessun palazzo può essere costruito lungo la veduta panoramica.

Vista della Cattedrale di St. Paul dal King Henry’s Mound a Richmond
Si narra che da qui Enrico VIII potesse tenere sotto controllo la Cattedrale attendendo il segnale che Anna Bolena fosse stata giustiziata e poter così sposare Lady Jane Seymour.
Pare però che si tratti di una leggenda perché quella sera Enrico non era a Londra ma nel Wiltshire.
Leggenda o no, l’immagine che si riesce a intravedere tra gli alberi (grazie anche ai paesaggisti che ancora la mantengono) è davvero suggestiva!
Se siete a Richmond per una giornata intera e avete ancora tempo, avete ancora due possibilità:
- Fare una tappa al Terrace Gardens, uno dei luoghi preferiti di Turner, che spesso ritraeva la vista panoramica di Richmond proprio da questa collina. Il parco è un incanto per gli occhi, con tutte le aiuole piene di fiori. Alla sommità trovate un appartato e grazioso bar, l’Hollyhock Cafe, dove poter fare una pausa, bere un te oppure pranzare (fanno di tutto, a piatti pronti a sandwich, dolci, spremute e frullati).
J. Turner – Richmond Terrace
- Recarvi al Petersham Nursery, un posto unico, un giardino che è anche una serra che è un negozio che è un ristorante, dove comprare fiori e piante, accessori per la casa e il giardino e con una bellissima veranda dove poter pranzare o prendere un tè.
Se invece volete continuare a visitare il borough di Richmond Upon Thames, vi suggerisco di visitare i Kew Gardens, un giardino botanico che è patrimonio dell’UNESCO.
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8 commenti
Che meraviglia Francesca! tutto mi aspettavo da Londra, tranne i cervi in libertà!
Non ne parla mai nessuno di questo parco, è uno spettaccolo davvero. Londra è piena di cose da fare, ma questa per me vale davvero la pena, dopo aver visto le solite intramontabili attrazioni… Qando venite qui si può andare insieme 🙂
Richmond è casa dei cervi fin dai tempi di Enrico VIII: per me è uno dei pezzi più belli di Londra.
Ciao Giovanna! Guarda sono proprio d’accordo, non c’è un altro posto così… Grazie del commento!
Ciao Francesca! Ho trascorso pochissimi giorni a Londra e non conosco direttamente questa zona, però dopo aver letto il tuo post vorrei tanto vederla! So già che adorerei il lungofiume e il parco, non sembra nemmeno di essere nella capitale!
A presto 🙂
Ciao Martina! Grazie per esserti fermata qui innanzitutto. Londra ha davvero tanti quartieri che andrebbero visitati, è una città enorme, non bastano 3 o 4 giorni davvero. La prossima volta che torni qui, ti consiglierei Richmond, una passeggiata lungo il fiume in una giornata di sole vale la pena farla.. a presto!
Brava Francesca, belle foto, St Paul appare come in un sogno!
Mi santo tanta Masha se ti dico “Ma questo posto è fantastico!” Ma veramente non avevo idea che ci fosse una cosa del genere così vicino ad una metropoli. Non sono mai stata a Londra, ma se dovessi organizzare un viaggio, lo aggiungerò sicuramente all’itinerario. Grazie mille